Cos'è la vulvodinia e quali sono i suoi sintomi
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Cos’è la vulvodinia: cause e sintomi nelle donne

Sono Nicole Desire Naddi

Sono un'ostetrica specializzata in riabilitazione del pavimento pelvico a Padova.

Scopri chi sono

La Vulvodinia è una condizione dolorosa e debilitante che si manifesta nelle zone esterne della vulva, causando disagio fisico e impatto psicologico sulla qualità della vita delle donne colpite. In questo articolo conosceremo nel dettaglio le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento ginecologico ed ostetrico per la Vulvodinia, offrendo informazioni utili a coloro che cercano risposte e supporto in questo ambito.

Cos’è la vulvodinia ?

La vulvodinia è una malattia caratterizzata da dolore cronico, bruciore, prurito, sensazione pungente nella regione della vulva esterna, senza una causa apparente identificabile come infezione o trauma. Questo dolore può essere localizzato in un’area specifica della vulva (Vulvodinia localizzata) o diffuso in tutta l’area genitale esterna (Vulvodinia generalizzata).

Parliamo di un dolore di tipo nociplastico, ossia una alterata ricezione dello stimolo doloroso senza un evidente danno tissutale, a carico dei centri nervosi superiori.

Esistono quindi due tipologie di Vulvodinia identificate: la VULVODINIA PROVOCATA, quando il dolore insorge con una stimolazione meccanica (rapporto sessuale, abiti stretti, lo sfregamento della sella della bicicletta) e la VULVODINIA SPONTANEA, che può insorgere in assenza di stimolazione.

Quali sono i sintomi della Vulvodinia?

  • Dolore cronico o ricorrente nella regione vulvare;
  • Bruciore o sensazione pungente;
  • Prurito persistente;
  • Sensazione di pizzicamento e pressione;
  • Dispareunia o dolore durante il rapporto sessuale;
  • Sensibilità aumentata della cute vulvare.

Quali sono le cause della Vulvodinia?

Le cause specifiche della Vulvodinia sono ancora sotto esame e non si conoscono con estrema certezza, la diagnosi infatti spesso è tardiva e impiega ancora diversi anni per essere identificata ed accertata. Sono però diversi i fattori di rischio che possono contribuire allo sviluppo della malattia:

  • Irritazione dei nervi: alterazione della sensibilità dei nervi della regione vulvare che causano iperattività neuronale provocando dolore e sensazioni sgradevoli;
  • Infiammazione cronica;
  • Disfunzione muscolare pelvica: alterazione della muscolatura del pavimento pelvico che influenza la funzione nervosa e la circolazione sanguigna nella regione vulvare;
  • Fattori ormonali: fluttuazioni dei livelli ormonali, come quelle associate al ciclo mestruale, alla gravidanza e alla menopausa influenzano la sensibilità della vulva;
  • Traumi fisici o sessuali: lesioni, interventi chirurgici o esperienze sessuali traumatiche come gli abusi sessuali possono causare danni tissutali vulvari;
  • Infezioni ricorrenti: infezioni croniche della vulva o delle vie urinarie contribuiscono all’infiammazione della zona interessata.

Trattamento e consulenza ostetrica per la Vulvodinia

Il percorso terapeutico per il trattamento della Vulvodinia richiede un approccio personalizzato e multidisciplinare che include ginecologi/ghe ed ostetriche per alleviare sintomi e migliorare la qualità della vita.

Alcuni trattamenti includono:

  • Valutazione e diagnosi precisa: ostetrica o ginecologo/a possono valutare i sintomi della paziente e diagnosticare la Vulvodinia attraverso esami fisici, colposcopici e test di laboratorio per escludere altre cause di dolore vulvare;
  • Terapia ormonale: per le pazienti con Vulvodinia associata a squilibri ormonali possono essere prescritte terapie stabilizzanti per estrogeni e progesterone;
  • Farmaci topici: quindi l’applicazione di creme o unguenti locali per ridurre il dolore e il bruciore
  • Fisioterapia pelvica: un’ostetrica specializzata in trattamento del pavimento pelvico (puoi contattarmi qualora fossi interessata ad approfondire la tua sintomatologia) può lavorare insieme ala paziente per rilassare e rafforzare la muscolatura, che spesso risulta ipertonica;
  • Biofeedback: tecnica che utilizza strumenti elettronici per aiutare la paziente a monitorare e regolare la tensione muscolare pelvica;
  • Counseling e supporto psicologico: il supporto emotivo è essenziale per le pazienti con Vulvodinia, per gestire stress, vergogna, ansia e imbarazzo.

 

Il piano terapeutico richiede un approccio integrato e mirato, per alleviare i sintomi e aiutare le donne colpite da Vulvodinia ad avere una qualità di vita confortevole e soddisfacente. Tra le consulenze che offro come ostetrica riabilitatrice a Padova c’è anche una prima visita ostetrica, insieme potremmo valutare le tue problematiche ed un eventuale percorso ultra personalizzato e condiviso con altri specialisti. Scopri qui sotto i percorsi che ho creato per te!

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